Corte dei Conti: "Cassa della Regione in rosso tra debiti e pignoramenti"
Per la Procura della Corte dei conti la Regione non avrebbe la piena contezza della propria cassa; a fine dell'anno scorso secondo il rendiconto all'esame dei giudici per la parifica nella cassa regionale ci sarebbero stati 314 milioni, ma i magistrati, che segnalano comunque una riduzione dell'ammontare di ben il 70% rispetto all'anno precedente, prefigurano uno scenario ben più drastico: la cassa sarebbe in negativo se si considerano i vecchi debiti di tesoreria non ancora pagati. E' solo uno dei temi affrontati stamani dalla Corte dei conti nella pre-adunanza pubblica alla parifica del rendiconto del 2018 della Regione, previsto per il 13 dicembre, alla quale per la Regione ha partecipato il ragioniere generale Giovanni Bologna. La Corte ha sottolineato che il risultato di cassa, al netto dei pignoramenti, è risultato pari a 124 milioni di euro. In realtà, secondo i magistrati, la cassa avrebbe chiuso in rosso poiché vanno computati anche i vecchi debiti di tesoreria non pagati pari a 234 milioni di euro. Il saldo, dunque, sarebbe negativo: - 110 milioni di euro.