Il Trapani domani gioca a Pescara: granata arbitri del destino del tecnico Zauri
Sarà un Natale di lavoro per il Pescara che scenderà in campo tre volte in una settimana. Domani con il Trapani, il giorno di Santo Stefano a Livorno e il 29 dicembre, ultima di andata, all'Adriatico con il Chievo. Quella di domani dinanzi al pubblico amico, con i siciliani, sarà una sfida da non fallire per gli abruzzesi che nelle ultime quattro gare hanno raccolto soltanto due punti. "Torneremo credo al 4-3-2-1, ma devo vedere bene quale formazione da mandare in campo - ha detto il tecnico biancazzurro Luciano Zauri questa mattina in conferenza stampa - perché ho dei dubbi che scioglierò nelle prossime ore. Se la squadra nelle ultime settimane non ha reso la responsabilità è la mia. Ho diverse scelte nei tre reparti e quindi vedrò dopo la rifinitura. A Frosinone non è andata come volevano, ma se avevo adottato il 4-3-1-2, è perché cedevo che quella squadra potesse far bene. Sappiamo che nelle ultime gare non abbiamo fatto benissimo. Giocando in casa dobbiamo assolutamente vincere. I siciliani vengono da un periodo in cui avevano fatto non male. Hanno cambiato allenatore, e anche per caratteristiche del loro allenatore ci attende una battaglia, però cercheremo di farci valere. Castori gioca spesso con il 4-4-1-1, ma gioca spesso anche con il 3-5-2, ma ripeto che sarà importante l'atteggiamento. Per noi è un momento un po' delicato, ma se avessimo due, tre punti in più, probabilmente ci sarebbe una situazione diversa in una classifica corta. Io so di essere in discussione, ma non ho mai temuto di essere esonerato. Ho sempre cercato di giocare in un certo modo e a volte ci siamo anche riusciti. Ma ora ci aspetta il Trapani e dobbiamo pensare a questa partita". Per la gara di domani mancherà ancora il portiere Fiorillo.
(Nella foto il nuovo allenatore del Trapani, Fabrizio Castori)


















