Agrigento, Cassazione boccia ricorso dei Pm contro Carola Rackete: esulta Orfini (Pd)
È stato respinto dalla Cassazione il ricorso della Procura di Agrigento contro l'ordinanza che lo scorso 2 luglio ha rimesso in libertà Carola Rackete, la comandante della nave Sea watch3 approdata a Lampedusa forzando il blocco.
"Nessuno dovrebbe esser perseguito per aver aiutato persone in difficoltà". Così la comandante Carola Rackete commenta la decisione della Cassazione che ha respinto il ricorso dei Pm di Agrigento. "La Corte ha confermato che non mi avrebbero dovuto arrestare per aver salvato delle vite - aggiunge Carola in un tweet - Si tratta di un verdetto importante per tutti gli operatori umanitari" delle navi impegnate nei salvataggi nel Mediterraneo.
"La Cassazione ha appena dato ragione a Carola Rackete, escludendo il reato di resistenza e violenza a nave da guerra. Quindi il suo arresto fu immotivato. Un abbraccio affettuoso a Matteo Salvini e Giorgia Meloni. E due lezioni per loro: 1. le sentenze le emettono i giudici. 2. chi non ha nulla da temere non scappa dai processi". Così su Facebook Matteo Orfini, parlamentare del Pd.