Il Virus in Cina, i morti salgono a 17: in allerta i medici di famiglia italiani
Il nuovo coronavirus ha fatto altre vittime in Cina: i casi accertati in tutto il Paese hanno superato i 400 e le vittime sono aumentate da nove A 17 ha detto il vice ministro della Commissione nazionale per la salute Li Bin in una conferenza stampa. Ma, secondo quanto riportano i media statali cinesi, i morti sarebbero arrivati a diciassette.
C'è un primo caso di contagio a Hong Kong. Il paziente si trova in isolamento in ospedale. La persona è arrivata da Wuhan a Hong Kong con un treno ad alta velocità. Il nuovo virus della stessa famiglia della Sars "può mutare e propagarsi più facilmente", riferiscono le autorità cinesi. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha convocato un Comitato di emergenza.
Intanto i medici di famiglia, specie quelli delle grandi città italiane dove si trovano gli aeroporti internazionali, si attrezzano per affrontare l'eventualità che il Coronavirus (VIDEO) varchi le frontiere. Informazioni sulla situazione, descrizione dei sintomi e percorsi epidemiologici indicati dall'Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero della Salute vengono trasferiti ai medici di base dalla Federazione nazionale dei medici di famiglia (Fimmg). Un alert è già stato inviato ai camici bianchi territoriali a Milano, e in mattinata a Roma.