Salvini a Palermo: "Non siamo un autobus, non carichiamo tutti"
"Chi cerca nella Lega un autobus per perpetuare il suo sistema di potere trova le porte sbarrate, chi porta esperienza positiva e voglia di fare è il benvenuto. Sono molti di più i 'no' che diciamo rispetto ai 'si', accogliere tutti a prescindere non va bene, non siamo il M5s". Così Matteo Salvini ha risposto ai cronisti durante la conferenza stampa con i 4 parlamentari della Lega all'Ars, ognuno dei quali ha un passato in altri partiti.
"Avere abolito le Province sulla carta e averle svuotate di uomini e denari - ha detto Salvini - è stata una sciocchezza tremenda. Un Paese serio riconoscerebbe l'errore di quel genio di Renzi. La mia visita in Sicilia mi conferma questa idea, che per ora è solo della Lega". Poi ha proseguito :"La Lega sarà presente alle prossime elezioni: da Enna ad Agrigento, da Marsala a Milazzo. Ci rivedremo presto nelle prossime settimane in Sicilia". Il leader della Lega, va avanti: "Una delle emergenze nazionali, di cui abbiamo parlato col presidente Gianfranco Miccichè, prendendo un caffè, è la burocrazia: solo nella sovrintendenza di Palermo sono ferme 18mila pratiche, sbloccarle significherebbe creare lavoro".
"In passato mi ha dato anche dello stronzo, ma io non porto rancore a Gianfranco Miccichè: lo ringrazio per l'accoglienza e la visita a Palazzo dei Normanni". Così Matteo Salvini, in conferenza stampa.
"Se come discutevamo col presidente Musumeci il Ponte sullo Stretto si può fare col denaro privato non vedo dove sia il problema. Certo c'è contenzioso di centinaia di milioni di euro e poi bisogna aggiornare il progetto ormai vecchio".
INCONTRO MICCICHE' - SALVINI
Il presidente dell'Assemblea regionale siciliana, Gianfranco Miccichè, stamattina ha accompagnato Matteo Salvini in una breve visita a Palazzo dei Normanni, a cominciare dalla mostra Castrum Superius, in compagnia del direttore della Fondazione Federico II, Patrizia Monterosso. Il giro è proseguito all'interno della Cappella Palatina, dove il leader del Carroccio ha avuto modo di ammirare gli splendidi mosaici, il Cristo Pantocratore e le muqarnas. Dopo Sala d'Ercole, nella Sala cinese il presidente Miccichè e l'ex ministro si sono intrattenuti privatamente. "E' stato un incontro molto cordiale quello di oggi a Palazzo Reale con Matteo Salvini - ha detto Miccichè - Un'occasione per confrontarci con estrema sincerità su alcuni argomenti: in primis, ho ribadito la mia posizione sul problema dell'immigrazione, che va risolto in maniera efficace e non aggressiva e sul tema della burocrazia, che da sempre mi sta molto a cuore e che entrambi riteniamo decisivo per la crescita della Sicilia e dell'intero Paese. Vedo tutti i presupposti per poter andare avanti insieme". Il presidente ha donato a Salvini la riproduzione della testa di Santa Rosalia in fibra di mais di colore rosa, mentre il direttore della Federico II gli ha regalato la copia di uno dei due leoni marmorei del XII secolo, sempre in fibra di mais.