Prescrizione, resta alla tensione nel governo e Renzi insiste: "Non mi arrendo"
Resta alto il livello della tensione nella maggioranza sul tema caldo della prescrizione. Renzi insiste: "Io non mi arrendo. Prenderò forse meno voti, ma non diventerò populista". Bonafede commenta: "C'è il problema che un processo su 4 in appello viene definito con la prescrizione. Ma quando si cercano soluzioni si dice che non vanno bene". Manca inoltre l'intesa finale sul decreto intercettazioni, atteso al Senato nel pomeriggio: necessario un incontro di maggioranza. Iv fa sapere che voterà la fiducia al testo proposto in Cdm, ma avverte: "Per cambiare il dl serve il consenso di tutti. Chi forza a colpi di emendamento spacca la maggioranza. Sì fiducia, no provocazioni"