Modica, al Caffè Quasimodo presentato romanzo del siracusano Corrado Di Pietro
Una storia vera nella Sicilia di fine Ottocento, nel Siracusano. E' la vicenda di Cassandra Politi, una bellissima ragazza che fu costretta a sposare l'anziano barone cesare Iudica di Baulì, a Palazzolo Acreide. E' la storia che vive nel romanzo "Cassandra, nel nome il mio destino", Algra Editore, del siracusano Corrado Di Pietro, presentato al Palazzo della Cultura di Modica nel programma dei Sabati letterari del Caffè Quasimodo. La serata è stata coordinata da Domenico Pisana, presidente del Caffè Quasimodo. A presentare il volume, Sebastiano Lupo, saggista, pedagogista e psicoterapeuta; brani del romanzo sono stati interpretati da Assunta Adamo della Compagnia “Piccolo Teatro” di Modica, e da Giovanni Blundetto della Compagnia teatrale “I Caturru” di Scicli. L’incontro è stato arricchito da intermezzi musicali al pianoforte a cura del giovane modicano Carmelo Napolitano, dell’Istituto Musicale “Vincenzo Bellini” di Catania.
NELLA FOTO, da sinistra: Sebastiano Lupo, Domenico Pisana, Corrado Di Pietro, Assunta Adamo, Giovanni Blundetto, Carmelo Napolitano.