Coronavirus, evadono in 20 a Foggia ma vengono presi: proteste in tutte le carceri
E' stata sedata la rivolta dei 250 detenuti del carcere di Foggia che questa mattina hanno protestato contro le restrizioni ai colloqui dovute all'emergenza Coronavirus. Una ventina di detenuti è riuscita a evadere e a fuggire rapinando alcune auto. Degli evasi, quattro detenuti sono stati arrestati a Bari, uno a Cerignola e uno a Orta Nova. Altri 16 che hanno provato a scappare sono stati presi nelle immediate vicinanze del carcere. Alcuni hanno anche provato a confondersi tra i clienti di un supermercato.
"Vogliamo l'indulto e l'amnistia - urlavano i detenuti durante la protesta - non possiamo stare così con il rischio del Corinavirus. Noi qui viviamo nell'inferno". Durante i disordini, due reparti e la sala informatica della casa circondariale sono stati devastati, molte vetrate sono state infrante, e un incendio è stato appiccato all'ingresso della struttura. Al momento 40 posti letto sono inutilizzabili.Proteste sono scoppiate in 27 istituti di pena in tutto il Paese. Anche a San Vittore e Pavia, mentre roghi sono scoppiati nel carcere di Rebibbia a Roma e fumo è stato segnalato dentro Regina Coeli.
Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede terrà nell'Aula del Senato una informativa urgente sulla situazione delle carceri con l'emergenza coronavirus mercoledì alle 17. L'informativa, spiega Laura Garavini, è stata richiesta in conferenza dei capigruppo da Iv.