La Banca Sant'Angelo fa una donazione alla Protezione civile siciliana
La Banca popolare Sant'Angelo ha deciso di effettuare una donazione alla Protezione civile regionale da utilizzare per l'acquisto di materiale sanitario di cui c'è forte bisogno per ospedali, medici e infermieri, tutti impegnati in prima linea nel contrasto alla diffusione del coronavirus. Lo dice una nota dell'istituto di credito. La banca, inoltre, in applicazione del Protocollo firmato dall'Abi e dalle organizzazioni sindacali a tutela della sicurezza della salute dei lavoratori dipendenti della banca e della clientela, garantisce la continuità dei servizi mantenendo aperte le filiali soltanto nell'orario mattutino in tutti i comuni in cui è presente. Dunque, le filiali resteranno chiuse di pomeriggio. E ancora, la Banca Sant'angelo, in aggiunta alle misure generali di sostegno economico a famiglie e imprese adottate dal governo nazionale col decreto "Cura Italia" - e, quindi in aggiunta ai periodi di sospensione già previsti nel testo per tutte le categorie -, interviene a sostegno di quanti stanno subendo le conseguenze economiche dell'emergenza sanitaria applicando, in adesione alla nuova moratoria rafforzata Abi-associazioni di imprese, l'ulteriore sospensione della quota capitale delle rate e l'allungamento della durata dei finanziamenti a favore delle micro, piccole e medie imprese in bonis. La sospensione può essere richiesta fino ad un massimo di 12 mesi, mentre l'allungamento della scadenza può essere esteso fino al 100% della durata residua del piano di ammortamento; per il credito a breve il periodo massimo di allungamento è pari a 270 giorni.