Emergenza Covid-19, appello al Governatore siciliano: attivare aree sanitarie temporanee
Aree sanitarie temporanee per limitare i rischi da contagio di Coranovirus. E' l'appello al presidente della Regione, Nello Musumeci, al prefetto di Ragusa, Filippina Cocuzza, e al sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna, rivolto dall'avvocato Enzo Galazzo. La possibilità è contemplata nel decreto del Consiglio dei Ministri pubblicato il 17 marzo 2020 con il quale il Governo ha adottato misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e, tra queste, all’articolo 4, la disciplina delle aree sanitarie temporanee. Gli organi d’informazione hanno dato notizia delle preoccupazioni del Governo regionale in ordine a decine di migliaia di persone, ipotizzate in 35.000 circa, che da Regioni del nord tendono a rientrare in Sicilia per sottrarsi al rischio contagio e che non poche, nei giorni precedenti, l’abbiano fatto in violazione delle disposizioni che ne impongono la denuncia della presenza sul territorio." Da questi dati è facile rilevare - afferma nel suo appello Galazzo - l’opportunità di dare immediata attuazione all'articolo 4 che consente alla Regione di attivare, anche in deroga ai requisiti autorizzativi e di accreditamento, aree sanitarie anche temporanee, sia all’interno che all’esterno di strutture di ricovero, cura, accoglienza e assistenza, pubbliche e private o di altri luoghi idonei, per la gestione della emergenza COVID – 19, sino al termine dello stato di emergenza". L'appello arriva in concomitanza con l'arrivo a Pozzallo di 167 siciliani provenienti da Malta