La morte di Rizzuto, manager dell'Asp di Siracusa: nessuna responsabilità
A seguito delle notizie diffuse dopo il decesso del dottore Calogero Rizzuto direttore del Parco Archeologico di Siracusa, la direzione generale dell’Asp di Siracusa dichiara:
“Le notizie improvvidamente diffuse su quest’ultimo decesso mi inducono ad intervenire per rassicurare la cittadinanza circa l’impegno dell’ASP di Siracusa, la quale sta profondendo ogni sforzo per fronteggiare l’emergenza epidemiologica in atto. È stata approntata un’organizzazione accurata per l’accettazione ed il trattamento dei soggetti affetti da coronavirus che sino a questo momento sta dando prova di funzionare adeguatamente. Purtroppo vi sono dei casi (sin ora per fortuna limitati) di soggetti rispetto ai quali non è possibile evitare l’esito infausto. Diventa cruciale, pertanto, da parte degli utenti, attenersi scrupolosamente alle indicazioni dei sanitari, ne è riprova quest’ultimo caso in cui sarebbe stato preferibile accettare il ricovero proposto nell’immediatezza dai sanitari in ragione della presenza di conclamati elementi di rischio. Invito tutti a fare fronte comune, cittadini restando a casa attenendosi alle indicazioni dei medici e delle autorità, operatori sanitari continuando a lavorare con impegno, evitando di dare notizie parziali, fuorvianti e idonee a gettare ingiustificato allarme nella cittadinanza. L’ASP di Siracusa, infine, esprime il proprio cordoglio alla famiglia del dottore Rizzuto e a quelle di tutti i deceduti a causa dell’epidemia di coronavirus”.
Sulla morte del presidente del Parco Archeologico di Siracusa, la Procura ha aperto un fascicolo e sarà la magistratura attraverso un perito a stabilire o meno se ci sono state negligenze da parte dei sanitari sul decesso di Rizzuto. Ritardi sul ricovero e sull'esito dei tamponi erano stati denunciati dal deputato all'Ars del Pd ed ex sindaco diRagusa, ello Dipasquale, tra l'altro amico di famiglia della vittima.