Musumeci conferma in Parlamento: "Presto un anticipo dei 100 milioni"
Il governatore Nello Musumeci ha confermato in Parlamento la delibera, già pubblicata, con la quale vengono stanziati 100 milioni di euro, attinti dai residui dei fondi Poc e Fse, per l'assistenza alimentare e farmaceutica alle famiglie bisognose. Le risorse, ha spiegato Musumeci, saranno erogate ai comuni, una prima quota del 25-30% entro la prossima settimana. "Ai comuni abbiamo raccomandato di destinare queste risorsa ai nuclei familiari senza alcun reddito e senza alcun ammortizzatore sociale - ha detto in aula il governatore - Speriamo possa portare un minimo di serenità alle famiglie esasperate che non sanno più cosa mettere a tavola". Musumeci ha aggiunto che le risorse "potrebbero bastare fino a giugno, domani gli uffici predisporranno gli atti". "L'emergenza Covid-19 ha procurato effetti gravi sul tessuto produttivo e le fasce più deboli in Sicilia: è una emergenza mai vista. E' una congiuntura economica da guerra, non conosciamo durata e contorni". Così il governatore della Sicilia Nello Musumeci, riferendo al Parlamento siciliano. "Lavoriamo a un piano anti-crisi - aggiunge - e lo vogliamo fare d'intesa con le opposizioni e le organizzazioni di lavoratori e imprese: i documenti contabili che abbiamo presentato prima dell'emergenza è chiaro non valgono più. Ritiriamo quindi - annuncia -la legge di stabilità che avevano presentato e assieme al Parlamento dobbiamo redigere una legge di stabilità per l'emergenza". Il presidente invita i cittadini a "rimanere a casa e rimanerci il più possibile rimane misura adeguata per limitare il contagio dai soggetti asintomatici". "Ad oggi - rivela - si sono iscritti nella piattaforma della Regione 42mila persone rientrate in Sicilia".