Basket, il diesse Sindoni lascia l'Orlandina: "Una decisione giusta per me e per il club"
"Vivi credendo che certi momenti non arriveranno mai. E invece arrivano. Dalla prossima stagione non sarò più il direttore sportivo dell'Orlandina basket". Inizia così il messaggio diffuso da Peppe Sindoni, dirigente della squadra di Serie A/2, con il quale annuncia il divorzio dalla società con cui ha condiviso un lungo percorso professionale fino alla Serie A/1 non solo in prima persona, ma anche con la sua famiglia: suo padre è Enzo, il patron del club orlandino."Quando decido di sposare una causa - dice Sindoni - lo faccio con tutto ciò che ho dentro. Ai limiti dell'ossessività. La ricerca della perfezione anche a costo di consumare me stesso: il mio mantra. Io non ho scelto di essere così. Io sono così. Ho pianto dalla gioia e raggiunto risultati che sembravano impossibili".Sindoni è stato dirigente dell'Orlandina dal 2011 arrivando fino alla Serie A/1. "Grazie a mio padre - continua Sindoni - per avermi dato la più grande opportunità della mia vita quando ero ancora un semplice ragazzino innamorato del gioco. Grazie alla mia famiglia per avermi supportato nei momenti difficili ed aver convissuto con i miei alti e bassi. Oggi ai miei colori devo rispetto. So di funzionare solo quando testa e cuore sono allineati. Quando gli occhi brillano. E lo spirito pure. Non lascio per un'alternativa. Lascio perché sono certo che si tratti della decisione giusta per me e per il club"