Modica, lutto nel sindacato ibleo: è morto Ettore Rizzone storico rappresentante Cisl
Lutto nel mondo del sindacato ibleo. E' morto, infatti, uno dei sindacalisti storici di Modica, Ettore Rizzone. E' stato trovato cadavere nella sua abitazione di contrada Quartarella, tra Modica e Scicli. Di formazione democristiana, Rizzone è stato, per decenni, un esponente della Cisl, raccogliendo numeri altissimi di iscritti che ne facevano il principale sindacato, soprattutto al Comune di Modica, ente del quale era anche dipendente. Negli ultimi anni della sua attività sindacale e dopo il pensionamento dal Comune era passato alla Uil e, grazie al suo carisma, aveva irrobustito notevolmente questo sindacato. Sindacalista vecchio stampo, protagonista di numerose battaglie a difesa dei lavoratori, era rispettato da tutti anche per la sua grande esperienza. La sua abilità dialettica, esaltata da un tono di voce autorevole, ne ha fatto, fin dagli Anni Settanta, il sindacalista per antonomasia. Ettore Rizzone ha rivestito diversi incarichi a livello provinciale e si è sempre contraddistinto, soprattutto al Comune di Modica, per le vivaci battaglie a favore dei dipendenti municipali e della difesa dei loro diritti.
"La scomparsa di Ettore Rizzone, figura di sindacalista impegnato, preparato e coerente con le sue idee, ci rattrista e ancora di più oggi in cui tutta la comunità modicana sta vivendo un periodo d’isolamento forzato. Per tale ragione non ci sarà possibilità alcuna di rendergli omaggio" - afferma in una nota il sindaco di Modica, Ignazio Abbate. "Diamo, però, il giusto riconoscimento ad una persona che ha caratterizzato, pur nel quadro di una dialettica vivace e tenace, un periodo lunghissimo nel rapporto sindacale con l’amministrazione comunale, prima da dipendente e poi ancora in quiescenza da responsabile sindacale non mancando, con puntualità e puntiglio, gli appuntamenti con il confronto in sede di delegazione trattante e con gli incontri con l’amministrazione sino a poco tempo fa. Un esempio di sindacalismo vecchio stampo a tutela dei diritti dei lavoratori senza riserve e preclusioni. Alla famiglia di Ettore Rizzone esprimo le condoglianze mie personali e dell’amministrazione comunale".
Numerosi i messaggi di cordoglio per la morte del sindacalista. “Rizzone – sottolinea in una nota Daniele Passanisi, segretario generale della Cisl Funzione Pubblica Ragusa-Siracusa – è stato un punto di riferimento per i lavoratori e per le nuove generazioni che, come me, ne hanno apprezzato le competenze e le sue doti oratorie. E’ stato sempre lucido nelle sue analisi e pronto a un confronto schietto e leale, sia con le amministrazioni che con i colleghi delle altre organizzazioni sindacali. Ci ha lasciati un uomo che ha fatto la storia del sindacalismo ibleo e in modo particolare del Comune di Modica".
"Come dimenticare il suo impegno civile - scrive in una nota Salvatore Rando, impegnato nel settore sindacale del comparto sanità e consulente del sindaco di Modica in materia sanitaria - la disponibilità all'ascolto, sempre schierato con i più deboli, punto di riferimento dei lavoratori". Rando, in particolare, ricorda l'impegno di Ettore Rizzone a favore dei lavoratori dell'ospedale Maggiore di Modica culminata anche con l'occupazione dell'Ufficio di presidenza dell'allora Unità sanitaria locale per la Medicina scolastica. Così come le rivendicazioni per salvaguardare i precari e le battaglie per il potenziamento del nostro ospedale con l'istituzione di reparti fondamentali per la tutela della salute dei cittadini: Rianimazione, Malattie infettive, Cardiologia, Oculistica, Nefrologia. Tutti risultati che hanno visto Ettore Rizzone in prima linea combattere con le armi del dialogo e della legge con chi avrebbe voluto scalfire i sacrosanti diritti dei lavoratori".