Catania, maxi operazione della Polizia a Librino: trovate armi e droga
Un centinaio di agenti della Polizia di Stato tra appartenenti alla Squadra Mobile, al personale del Commissariato di Librino e delle Volanti, al Reparto Prevenzione Crimine, supportati da Squadre del Reparto Mobile e dei Cinofili, hanno letteralmente cinturato l’area dei fabbricati del Villaggio zia Lisa II ed hanno operato una serie di perquisizioni, dirette alla ricerca di droga e armi ed alla lotta ad ogni forma di illegalità. Tutta l’operazione è stata seguita dall’ elicottero della Polizia di Stato che ha sorvolato l’intera zona.
Nel contesto di questa attività è stato arrestato Agostino Pennisi del ‘56, con precedenti per associazione mafiosa, rapina, evasione e porto abusivo d armi, in atto in affidamento in prova ai servizi sociali. In particolare durante la perquisizione è stata trovata nella sua stanza un pistola Beretta calibro 7.65 con matricola abrasa, con 4 proiettili e caricatore, a riscontro della pericolosità delle persone oggetto delle odierne perquisizioni. Lo stesso è stato pertanto arrestato per detenzione abusiva di arma clandestina e denunciato per ricettazione.
Durante le operazioni, sono state altresì denunciate 4 persone indagate a vario titolo per i reati di invasione di terreni pubblici, maltrattamenti e detenzione di animali in condizioni incompatibili con la loro natura. Nello specifico un cavallo e 18 uccellini tutti trovati rinchiusi in luoghi angusti e in pessime condizioni igieniche, sono stati sequestrati e gli uccellini rimessi in libertà. Sono state rinvenute parecchie dosi di sostanza stupefacente tipo cocaina e marijuana operando sequestro a carico di ignoti, nonché contestando nei confronti di un soggetto l’art. 75 del D.P.R. del 90 per l’uso di sostanza stupefacente e ritirando una patente. Sono state sequestrate 2 autovetture e 2 ciclomotori per mancanza di assicurazione. Inoltre 5 persone sono state indagate per furto di energia elettrica, e un soggetto indagato per porto di arma bianca.
Il Questore di Catania Mario Della Cioppa ha dichiarato:" I servizi di ordine e sicurezza sono stati oggi predisposti a garanzia del personale della Squadra Mobile e del Commissariato Librino impegnati nella ricerca di armi e droga presso specifici obiettivi gia a suo tempo individuati. La violenta reazione dei giorni scorsi alle pattuglie della Squadra Volante, in servizio ordinario di controllo del Territorio, ci ha indotto ad alzare il livello di protezione degli uomini e delle donne della Polizia di Stato impegnati nel loro servizio che svolgono con sacrificio e sprezzo del pericolo a tutela della collettività. Sappiano questo delinquenti che anche essi sono soggetti alla legge e devono rispettarla cosi come devono rispettare chi rappresenta lo Stato sul territorio. Chi aggredisce un poliziotto o un rappresentante delle Forze dell’Ordine impegnato in attività di tutela della collettività, aggredisce lo Stato e questo non può essere permesso. Questo genere di azioni non possono essere tollerate. Quella di oggi è la prima di una serie di operazioni straordinarie che la Polizia di Stato farà in quella zona fino a riportare un sistema di legalità voluto anche dagli stessi cittadini onesti che abitano quel quartiere, e nei confronti di quanti invece pensano di appropriarsi del territorio con attività illecite.”