Gli ambulanti modicani di generi alimentari possono tornare al lavoro
I venditori ambulanti modicani di generi alimentari in possesso di concessione per l’occupazione di suolo pubblico potranno già da domenica 10 maggio riprendere la loro attività lavorativa. Lo ha disposto con apposita ordinanza il Sindaco di Modica che nel contempo ha vietato l’ingresso ai venditori ambulanti in forma itinerante, possessori di licenza di tipo “A e B”, provenienti da altri comuni. E’ solo una parte dell’ordinanza n.795/PL che contiene anche una novità per quanto riguarda i mercatini alimentari ripartiti questa settimana. Si dispone infatti lo spostamento, il martedì, dei mercati contadini e di quelli del settore alimentare, riservati esclusivamente ai residenti del Comune di Modica, dal Piazzale antistante al Polisportivo “Pietro Scollo” di Contrada Caitina, in Via Don Bosco (all’interno dell’Istituto Salesiano “San Domenico Savio”). Laddove dovesse presentarsi la mancanza di spazio sufficiente alla sistemazione di tutti gli ambulanti si procederà al sorteggio dei posti disponibili. Il giovedi si svolgeranno regolarmente nel piazzale dello stadio, il sabato (solo mercati contadini) nel parcheggio coperto di Viale Medaglie d’Oro. E’ fatto obbligo a tutti l’osservanza delle normative vigenti in materia di contenimento sanitario e distanziamento sociale. I trasgressori saranno sanzionati ai sensi dell’art.650 del codice penale. “Abbiamo voluto revocare la precedente ordinanza che ritirava le licenze di occupazione del suolo pubblico perché crediamo fortemente che sia arrivato il momento per le attività commerciali di riprendere la loro vita. Naturalmente vigileremo che ciò avvenga rispettando ogni obbligo di legge e sanzioneremo pesantemente ogni trasgressore, sia esso venditore che cliente. La prima settimana dei mercatini alimentari sperimentali ha dato risposte positive e per questo abbiamo scelto di consentire anche alle altre categorie di venditori ambulanti di generi alimentari la riapertura. La scelta di consentire l’attività solo ai modicani è stata presa in ossequio alle norme vigenti che proteggono i confini delle singole comunità da ingressi di altri paesi. Per quanto riguarda lo spostamento dell’appuntamento del martedi a Modica Alta, esso va incontro alle legittime richieste dei residenti del quartiere. La scelta di farlo all’interno dell’oratorio salesiano richiama la volontà di circoscrivere il luogo per meglio controllarne gli afflussi”.