Modica, acqua con il contagocce a Rocciola-Scrofani: proteste dei residenti
Protestano gli abitanti della zona di via Rocciola-Scrofani a Modica: da qualche settimana l'erogazione idrica avviene con il contagocce e il Comune è costretto - con aggravio di spese per le casse dell'ente - a rifornire con le autobotti i serbatoi delle villette che si trovano nel popoloso quartiere. Le forniture avvengono a spese del Comune di Modica malgrado in quella zona esiste un pozzo che sarebbe in grado di fornire acqua a sufficienza eliminando i disagi dei residenti e, nello stesso tempo, facendo risparmiare le casse comunali. E' necessario, a questo punto, trovare una soluzione per garantire un servizio essenziale senza spreco di denaro pubblico.