Istat, sostenibilità al top Bolzano e Trento: Sicilia e Calabria fanalini di coda
Situazioni di "eccellenza" nelle province autonome di Bolzano e Trento dove circa il 48% degli indicatori di sviluppo sostenibile si trova nel quinto quintile, quello più virtuoso. Ritardi in Sicilia e Calabria, dove oltre metà degli indicatori sono nel primo quintile, il meno virtuoso. E' la mappa tracciata dall'Istat nel rapporto Sdgs 2020. Nel Mezzogiorno, in generale, i valori assunti dagli indicatori di sviluppo sostenibile sono tra i più bassi, secondo il rapporto Sdgs 2020 dell'Istat, con una situazione meno sfavorevole in Abruzzo, Molise e Sardegna. In generale gli indicatori di sviluppo sostenibile assumono una configurazione più avanzata nelle regioni del Nord-est e in Lombardia e Val D'Aosta rispetto a Liguria e Piemonte. Nelle regioni centrali, la distribuzione degli indicatori nei quintili risulta maggiormente concentrata nel terzo quintile, con situazioni più favorevoli in Toscana e Umbria e meno nel Lazio. (ANSA). Y19-CN 14-MAG-20 13:55 NNN