Governo condivide le proposte delle Regioni, Musumeci: lunedì la Sicilia riapre
"Roma - evidenzia il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci- ha finalmente condiviso le proposte contenute nel documento unitario delle Regioni presentato oggi pomeriggio. Pertanto, lunedì apriranno: le attività del commercio al dettaglio, i servizi alla persona (parrucchieri ed estetisti), i bar e la ristorazione. Per le altre attività il governo non ha dato il disco verde, ma contiamo, noi governatori, di ottenere, già nelle prossime ore, la necessaria autonomia per decidere su ulteriori riaperture. Abbiamo, inoltre, chiesto e ottenuto che le misure di protezione da adottare nelle attività autorizzate da lunedì siano meno restrittive rispetto a quelle proposte dall'Inail. Non appena il governo Conte emanerà i provvedimenti annunciati, firmerò la necessaria ordinanza. Penso si possa fare tutto nella giornata di domani (sabato)".
"Lidi e ristoranti più liberi in Sicilia. Sulle spiagge avremo ombrelloni e lettini a tre metri e mezzo e non cinque. Nei nostri locali più tavoli che altrove". Così il presidente della Regione, Nello Musumeci, sottolineando che è pronta un'ordinanza meno restrittiva. "Continueremo ad impedire che si arrivi in Sicilia fino al 3 giugno, escluso casi urgenti - aggiunge il Governatore -. Gli spostamenti dentro la regione saranno invece tutti liberi, gia' da lunedi' e senza autocertificazione". "La nostra sanita' e' stata eroica - tiene a puntualizzare Musumeci -. Vorrei stabilizzare i precari che ci hanno aiutato. C'e' l'esigenza di creare in Sicilia centri specialistici in malattie infettive: uno nascera' a Palermo". In merito al Dl Rlancio "prevede sovvenzioni, prestiti e sostegni sul piano fiscale ma si tratta di provvedimenti che non determineranno una stagione di rinascita. Sono gli investimenti che creano ricchezza sul territorio. E servono poi procedure agili e veloci".