Catania Calcio, fissata per il 25 l'udienza per la dichiarazione di fallimento della società
E' stata fissata per il 25 maggio l'udienza davanti ai giudici del tribunale fallimentare della societa' sportiva 'Calcio Catania'. La Procura della Repubblica di Catania - il fascicolo e' coordinato dal pm Fabio Regolo - ha depositato, infatti, ieri il ricorso per la dichiarazione di fallimento del club rossazzurro. Al momento, la societa' etnea risulta non avere depositato alcun documento di pianificazione strategica e alcun piano di ristrutturazione economica con l'obiettivo di pianificare i debiti. Nel mirino della Procura sono finiti anche gli attuali amministratori in carica della societa' calcistica, di cui e' stata richiesta la sostituzione con nomina di amministratori giudiziari. Il 25 maggio - in sede di udienza - la stessa Procura chiedera' in via d'urgenza la nomina di un Cda formato da amministratori nominati dal Tribunale in sostituzione di quelli attualmente in carica. Sulla vicenda, accorato l'appello del sindaco di Catania Salvo Pogliese:"Gli appelli ripetutamente lanciati alla proprieta' del Calcio Catania a salvare la matricola originaria, sono purtroppo caduti nel vuoto col solo risultato di avere aggravato il pesantissimo onere debitorio e obbligato l'intervento della magistratura penale" le parola del primo cittadino etneo in una nota.
"Un atteggiamento che non spetta a noi giudicare, ma che valutiamo come gravemente irrispettoso nei confronti dei 74 anni di tradizione calcistica che hanno tenuto viva la passione di generazioni di catanesi per la maglia rossazzurra. Non c'e' altro tempo da perdere. Con un sussulto di dignita', si dia subito una svolta alla guida societaria, per salvare la matricola 11700 che alimenta un viscerale attaccamento ai colori rossazzurri che rappresentano qualcosa di piu' di un simbolo della nostra citta'. In quella storia sportiva, sofferta e tribolata, c'e' la nostra storia di catanesi che non mollano mai e non si rassegnano all'ingiustizia e alla sconfitta. Si definiscano subito i negoziati per garantire un futuro certo al Calcio Catania e alle centinaia di lavoratori che vi orbitano, cedendo la Societa' a chi faccia un'offerta utile, prima che sia troppo tardi. Di fronte all'unica offerta della cordata, se cosi' dovesse essere, si valuti quella e si faccia presto: il tempo e' scaduto. Il Sindaco della Citta' con l'Amministrazione Comunale sara' a fianco di chiunque salvera' la matricola 11700 con un progetto serio di autentico rilancio. Noi ci siamo e ci saremo".