Catania, spacciava col braccialetto elettronico: preso con un chilo di 'fumo'
La Polizia di Stato ha tratto in arresto Alfio Agatino Sicali, 26 anni, responsabile del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo marijuana. In particolare, a seguito di attività info-investigativa che indicava Sicali, pluripregiudicato per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, quale soggetto, che, nonostante fosse stato da poco scarcerato e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, aveva ripreso a smerciare stupefacenti, i “Falchi” della Squadra Mobile hanno deciso di effettuare una perquisizione domiciliare nel quartiere di Librino, a Catania.
Tramite uno stratagemma gli operatori di Polizia sono riusciti a non destare sospetto nell’indagato che non è riuscito a disfarsi di quanto illecitamente detenuto e lo hanno sorpreso in possesso di quasi un chilo di marijuana, in parte confezionato sottovuoto ed in parte già suddiviso in dosi pronte alla vendita, svariato materiale per pesatura e confezionamento, e centinaia di euro in contanti. L’uomo, su disposizione del Pubblico Ministero di turno è stato associato presso la locale casa circondariale in attesa dell’udienza di convalida dinnanzi al G.I.P.