Assostampa Siracusa replica all'assessore Granata: " Il suo post è inaccettabile"
D’accordo che i social hanno provocato molte rivoluzioni, da quella antropologica a quella informativa, ma che in molti si ostinino a sfruttare questa polverizzazione per screditare il ruolo di molti giornalisti è ormai inaccettabile. Che lo facciano cittadini e lettori può anche essere comprensibile. La libertà di espressione deve essere difesa in ogni modo e ognuno di noi accetta anche di assumersi le responsabilità delle sue parole. Resta più discutibile l’attacco e il discredito verso i giornalisti da parte di chi ricopre ruoli e cariche istituzionali. Esprimere il proprio dissenso su un titolo a corredo di un articolo che li vede protagonisti, mettendo in discussione la professionalità e la correttezza di una giornalista, non può essere tollerato. Gli strumenti democratici e deontologici, riservati a tutte le fonti istituzionali, sono a disposizione di chiunque: sono le richieste di rettifica o di smentita. Non possiamo, quindi, accettare quanto postato questa mattina dall’assessore comunale alla Cultura di Siracusa, Fabio Granata. Affidare ai lettori di un lungo e articolato post sulla mostra del Caravaggio la possibilità di “farsi una chiara idea della correttezza della giornalista” Laura Valvo, sol perché la nota è stata pubblicata a stralci dal quotidiano La Sicilia, non può essere sottaciuto da una categoria che non può diventare il capro espiatorio di dinamiche altre. Diamo merito all’assessore Granata di essersi accorto dell’eccessiva foga e, dopo alcuni minuti, aver posto rimedio edulcorando il post in questione. Purtroppo i tempi dei social sono molto più veloci e lo screenshot del testo originario in questione è stato messo in rete con comprensibile imbarazzo della collega coinvolta. I giornali e ogni redazione sono a disposizione per accogliere richieste di precisazione, rettifica o smentita. Chi ricopre cariche istituzionali si affidi a queste contribuendo ad alimentare un sano, chiaro e trasparente dibattito necessario a tutta la comunità.
*Segr. Prov. Assostampa Siracusa