Avola, si addormenta a mare sul materassino: lo salvano due bagnini
Si era addormentato sopra il suo materassino gonfiabile e non si era accorto delle raffiche di vento che lo sospingeva al largo dalla riva, di fronte alla spiaggia di Calabernardo in direzione di Avola, col rischio di annegare. Domenica pomeriggio, fortunatamente ad accorgersi che il materassino con il naufrago stava prendendo il largo, e che il malcapitato chiedeva aiuto dopo essersi svegliato, sono stati i due bagnini dello stabilimento balneare del lido “Joy Beach” di contrada Piccio, Cristian Di Pietro e Simone Presti, nel territorio comunale di Avola, i quali alla vista del pericolo e della difficoltà in cui si trovava l’uomo hanno messo in acqua le imbarcazioni di servizio e si sono diretti a velocità verso il materassino che già si era distanziato dalla riva per oltre 200 metri. Riuscendo in poco tempo a raggiungerlo dopo che lo stesso malcapitato in stato confusionale ma lucido si era buttato in acqua nel tentativo di raggiungere a nuoto la spiaggia. Inutilmente, perché le onde sospinte dal vento non gli permettevano di avanzare a nuoto. Anzi, lo stavano stremando. Nello stesso momento che l’uomo era in acqua sono sopraggiunti i due bagnini con le imbarcazioni e issato il naufrago dopo avergli lanciato una ciambella di salvataggio a cui lo stesso si è aggrappato, salvandolo da un probabile annegamento. I due bagnini durante l’operazione di salvataggio sono stati collaborati da altri due colleghi di un vicino stabilimento balneare, venuti in soccorso dopo aver notato dalla riva la pericolosa situazione. L’uomo, un turista di mezza età del nord Italia, appena toccato terra ha ringraziato immensamente i due bagnini avolesi, tornando a piedi nella sua postazione della vicina spiaggia di Calabernardo. Per i due bagnini avolesi del lido “ Joy Beach” di contrada Piccio, non è il loro primo salvataggio. Lo scorso anno sono riusciti a mettere in salvo altri due bagnanti che stavano per annegare. A dimostrazione che la professionalità e l’esperienza in questo servizio conta ed è necessaria. L’intervento di salvataggio ha suscitato non poca apprensione tra i tanti bagnanti che si trovavano nella spiaggia di contrada Piccio, molta affollata nella giornata di domenica, fino a tirare un sospiro di sollievo quando i due bagnini hanno portato a riva il malcapitato turista. Uno dei due, Cristian Di Pietro, a salvataggio avvenuto non ha potuto fare a meno di ricordare in maniera commossa il suo collega e amico Salvo Mauceri , che lavorava presso lo stabilimento Lido Eden di Avola, il 22enne deceduto la settimana scorsa nel tragico incidente stradale autonomo mentre con la moto tornava a casa da Fontane Bianche, sbattendo rovinosamente nella rotatoria tra Cassibile e Fontane Bianche. “ Appena toccato terra, - ammette Cristian – non nego che ho pensato al mio amico e collega Salvo Mauceri, scomparso tragicamente una settimana fa. “
Antonio Dell’Albani