Tajani: "Nel 2013 contro Berlusconi ci fu un colpo di stato giudiziario"
Chi è che "dall'alto" ha deciso che la Cassazione nel 2013 doveva condannare Berlusconi? Lo scrive su Twitter il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, commentando una intercettazione telefonica che sarà pubblicata da "Il Riformista" nella sua edizione di oggi e che è stata anticipata ieri sera nella trasmissione "Quarta Repubblica" su Rete 4. Nell'audio si sente il relatore della sentenza di condanna per frode fiscale, il magistrato Amedeo Franco, dire allo stesso Berlusconi di avere avuto "l'impressione che tutta questa vicenda sia stata guidata dall'alto". Tajani nel suo tweet si chiede "chi era il regista del complotto che ha cambiato la storia della politica italiana degli ultimi anni" e definisce la vicenda "un vero colpo di Stato giudiziario".
Sull'intercettazione interviene anche la vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli. "Quanto andato in onda a 'Quarta Repubblica' è semplicemente sconvolgente, doloroso. L'audio del dottor Franco sulla sentenza di condanna a Berlusconi, reso pubblico da 'Il Riformista', evidenzia che la democrazia è stata truccata, alterata al punto da cambiare il corso della storia politica italiana, nonchè da minare l'equilibrio tra i poteri dello Stato. E' semplicemente vergognoso che una certa magistratura utilizzi il proprio potere a fini di lotta politica, e' un danno fatto non solo al presidente Berlusconi, alla sua famiglia e a Forza Italia - continua Ronzulli - ma a tutti i cittadini che da stasera hanno la riprova che purtroppo esiste anche una giustizia non giusta. Ricordiamoci che se Berlusconi e' fuori dal Senato e' a causa di questa sentenza ingiusta e che oggi scopriamo essere pilotata", conclude Licia Ronzulli.