Noto bene comune, 'le promesse da marinaio del sindaco: chiude pure Ufficio per l'impiego'
"Le parole del sindaco di Noto, sono come le promesse del marinaio. Valgono zero. Così nonostante le rassicurazione di Corrado Bonfanti, a Noto chiude pure l'Ufficio per l'impiego". A denunciarlo è il leader di 'Notobenecomune', Corrado Figura.
"Nell’ottobre dello scorso anno lei diceva: “Basta speculazioni, il Centro del Primo Impiego è a Noto ed a Noto rimane. Sto lavorando a un progetto unico in Sicilia e di sicuro successo. I cittadini di Noto e della zona sud della provincia di Siracusa non avranno disagi, anzi miglioriamo il servizio e lo rendiamo più accessibile”. Da allora nessuna notizia. Oggi sul sito della regione Sicilia il comunicato del trasferimento dell’ufficio a Siracusa. La notizia finisce sui social e i commenti non sono entusiastici per Lei. D'altronde, ribadiamo, da ottobre, dopo le sue rassicurazioni più nulla e oggi il comunicato ufficiale del trasferimento a Siracusa. Senza neanche l’aggiunta della parolina magica: “provvisorio”.
Figura rivolgendosi al sindaco di Noto aggiunge: " Non è la prima volta che inizia i suoi comunicati social con la frase: “Ancora una volta mi vedo costretto ad intervenire..”
Fermiamoci qua. Costretto da chi? Dal Suo ruolo? Dalla Regione Sicilia che procede a prescindere dalle sue rassicurazioni? Dai cittadini che da un giorno all’altro si ritrovano senza un altro servizio della città su cui lei ad ottobre aveva dato ampie rassicurazioni? Lei è il Sindaco e non la costringe nessuno. Se soffre il suo ruolo può sempre dimettersi. Andiamo avanti. Ancora una volta “costretto” cosa fa? Un comunicato in cui rassicura di nuovo. Sempre a posteriori. Ma i suoi cittadini non meriterebbero di essere avvisati per tempo di quello che sta per succedergli? O forse quello che sta per succedere a Noto non lo conosce neanche Lei? Ricordiamo le parole che pronunciò a proposito del piano che rimodulava la sanità e che da lì a poco avrebbe portato al ridimensionamento dell’Ospedale Trigona e della sanità nella zona sud della provincia di Siracusa. È possibile però che esattamente come i reparti del nostro ospedale anche per il centro per l’impiego si tratti di un trasferimento provvisorio? Ricorda? Lo disse lei. State sereni diceva. Naturalmente ci auguriamo per la nostra città che le sue parole abbiano conferma. Almeno in questo caso speriamo di poter stare sereni. Speriamo che non faccia come per l’ospedale: qualche viaggio a Palermo, ed al ritorno? chiacchiere e panelle… E qui ci siamo concessi una licenza, perché neanche le panelle sono arrivate".