Non passa all'Ars la sfiducia a Musumeci, Italia Viva e Attiva Sicilia non votano
Con 36 voti contrari e 24 a favore, l'Ars ha respinto la mozione di sfiducia al Presidente della Regione Nello Musimeci, presentata dal Movimento 5 Stelle e sostenuta in aula dal Pd. A votare la mozione sono stati anche Claudio Fava, iscritto al gruppo Misto, e Valentina Palmeri capogruppo di Attiva Sicilia. Non hanno partecipato al voto gli altri quattro parlamentari di Attiva Sicilia, ed i parlamentari del gruppo Italia Viva. Prima della votazione Musumeci ha ribadito di aver più volte sollecitato le forze di opposizione ad un dialogo costruttivo, ed ha chiesto di essere giudicato per il suo operato alla fine dei cinque anni di legislatura. "La mozione di sfiducia rientra nel diritto dei parlamentari, ma molti dei temi sollevati erano già stati chiariti dal sottoscritto nel dibattito di appena pochi giorni fa sull'attività di metà legislatura. Oltretutto questa mozione, evidentemente, non ha convinto neppure tutti i deputati che l'hanno presentata tanto è vero che alla vigilia del voto quattro deputati del Movimento 5 Stelle mi hanno rappresentato il loro imbarazzo, mi hanno detto che non sarebbero voluti arrivare alla presentazione della mozione, ma l'avrebbero ugualmente votata" ha detto Musumeci nel corso del suo intervento durante il dibattito d'aula.
LA MAGGIORANZA: MOZIONE PRETESTUOSA
"Priva di contenuti politici e concepita dal M5S per rifarsi una verginità, la mozione di sfiducia contro il governatore Musumeci è stata pretestuosa e strumentale, una palese perdita di tempo con una solenne bocciatura di chi l'ha proposta". Così Alessandro Aricò, capogruppo all'Ars di DiventeràBellissima, ha definito la mozione di sfiducia al governo Musumeci bocciata oggi all'Ars. La prima di una lunga serie di dichiarazioni di sostenitori e detrattori del presidente della Regione seguite al voto. "Uno strumento democratico e quindi legittimo è stato svilito e trasformato in questo caso in un attacco politico privo di qualsiasi fondamento e del tutto contrario alla verità dei fatti.", ha aggiunto Aricò, mentre il capogruppo di FdI Elvira Amata ha bollato la mozione come un 'mero esercizio di ruolo', forse, l'unica risposta possibile dei 5 stelle, obbligata dall'essere opposizione". Di diverso avviso il Pd. "Da adesso in poi il presidente della Regione dovrà smettere di praticare il suo sport preferito, quello dello scaricabarile: la mozione di sfiducia ha fatto emergere con chiarezza che Musumeci una maggioranza ce l'ha, e quindi non può più accusare il parlamento per il suo immobilismo", ha detto Giuseppe Lupo, capogruppo del PD all'Ars. "La Regione? Una nave senza nocchiero che naviga a vista" è il giudizio del capogruppo del M5S all'Ars, Giorgio Pasqua.