Covid, sono tre nel Ragusano le persone in isolamento domiciliare
Mentre si sta ricostruendo la catena dei contatti famigliari e lavorativi della famiglia della vittima di Scicli, Bruno Ficili, salgono a tre i casi in isolamento domiciliare nel Ragusano. Alle due persone rientrate una dalla Florida e un'altra da Londra entrambe residenti a Vittoria, si aggiunge un ragazzo di Ragusa. A quanto e' dato sapere, per la vittima, e' stato disposto il trasferimento diretto da ospedale a cimitero per la tumulazione, senza funerale. La famiglia e' in isolamento ed e' stato confermato il contatto tra i pazienti sciclitani, ovvero tra una donna albanese 45enne risultata positiva al tampone, e la famiglia dell'anziano nella cui casa era andata a svolgere dei servizi.
E il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassi' ha fornito fornire gli aggiornamenti della situazione sul giovane ragusano, asintomatico e ora in isolamento, che ha fatto il tampone per avere accusato una perdita di gusto e di olfatto. Gia' disposto il tampone per le persone con cui ha avuto i rapporti piu' stretti ed e' in corso l'indagine epidemiologica di prassi, per risalire ai luoghi e alle persone frequentate piu' da vicino. Niente allarmi, ma questo fatto dimostra quanto sia ancora necessario mantenere le precauzioni igieniche e di distanziamento ancora in pieno vigore". E continua a preoccupare la movida estiva sul litorale ibleo. Due giorni fa, il manager dell'Asp, Angelo Aliquo' sosteneva di avere rinunciato ad uno spettacolo musicale "perche' io e la persona che mi accompagnava eravamo gli unici con la mascherina. Ho provato disagio come persona e per il mio ruolo. Il pericolo e i sacrifici di ieri e di oggi non hanno insegnato nulla. L'irresponsabilita' dimostrata da molti limita la liberta' e la sicurezza. Continuate a baciarvi e stringervi le mani, fregatevene della sicurezza degli altri, ma non piangete se ci troveremo di nuovo nel mezzo di una epidemia", aveva dichiarato in uno sfogo pubblico.