Aeroporto di Comiso, offerte di Alitalia e Tayaraniet per la continuità territoriale
Due offerte da parte di Alitalia e Tayaraniet per la continuità territoriale dall'aeroporto di Comiso. Lo rende noto la società di gestione dello scalo comisano, la Soaco.
Il bando, in una prima fase rinviato a causa del lockdown, era stato ripubblicato da Enac lo scorso giugno, in seguito al relativo provvedimento del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per garantire la cosiddetta continuità territoriale tra l’aeroporto di Comiso e gli scali di Roma (Fiumicino) e Milano (Linate, Malpensa o Bergamo Orio al Serio).
“Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto per questo bando - commentano il presidente e l’amministratore delegato di Soaco Giuseppe Mistretta e Rosario Dibennardo - e auspichiamo che si concretizzi un servizio che soddisfi le aspettative del territorio. La risposta da parte delle compagnie aeree, in un momento di così forte crisi del settore, non era affatto scontata e dimostra quanto l’aeroporto di Comiso possa dimostrarsi appetibile come destinazione. Adesso attenderemo da parte di Enac lo svolgimento delle procedure di aggiudicazione e di conseguenza l’avvio delle rotte”.
In base alle previsioni del bando, l’avvio dovrebbe potersi concretizzare a partire dal 1 novembre 2020. I vettori dovranno garantire queste rotte per tre anni a tariffe calmierate per i residenti in Sicilia (al massimo 38 euro per tratta per i voli a/r su Fiumicino e 50 euro per tratta per i voli a/r su uno dei tre scali milanesi, escluso IVA e tasse aeroportuali).