Il sindaco di Lampedusa: l'economia dell'isola in ginocchio
"E' un momento difficile provocato da una mancanza di linea da parte del governo nazionale, non ci sono indicazioni, regole, ognuno agisce per i fatti propri, l'unica cosa che sta venendo fuori e' una mancanza di indicazioni e strategia politica da parte del governo sul fenomeno immigrazione". Lo ha detto il sindaco di Lampedusa, Toto' Martello, a Radio anch'io su Rai Radio1. "L'Italia non ha una strategia che ci rende forti nell'Unione europea - ha aggiunto - il ministro Lamorgese e' stata lasciata sola anche lei, perche' nessun partito vuole parlare di migranti altrimenti si abbassa il quoziente elettorale. E' sbagliato questo".
"Dopo le dichiarazioni che sono state fatte che tutti sono contagiati, le notizie montate con precisione su questo argomento creano terrore e rabbia, creano odio e violenza verbale. La gente e' scoraggiata a venire sull'isola di Lampedusa, ma nessun turista che e' venuto e' partito con il Covid-19, eppure abbiamo questa questione mediatica, questa speculazione che viene fatta politicamente sul problema dei migranti ha messo in ginocchio l'economia dell'isola". Lo ha detto il sindaco di Lampedusa, Toto' Martello, a Radio anch'io su Rai Radio1. "E' un fenomeno che va messo in sicurezza e che va affrontato non dai sindaci, va esaminato e controllato dallo Stato". Stato di emergenza? "Assolutamente si' - ha proseguito - c'e' una emergenza economica che non va sottovalutata, i telefoni di tutte le imprese turistiche si spengono, sono 2-3 giorni che non ci sono piu' prenotazioni. Chi risarcira' il comune di Lampedusa?".