Santa Croce Camerina, aperto al pubblico il sito archeologico di Mezzagnone
"Cento Sicilie" restituisce alla fruizione del pubblico il "Bagno arabo di Mezzagnone, a Santa Croce Camerina,. all’interno del parco archeologico di Kamarina-Cava Ispica. Venerdì scorso, al calare del sole, il progetto di valorizzazione dei siti archeologici siciliani, ideato e diretto da Lelio Giannetto, prodotto da Curva Minore, con il sostegno dell’Assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana retto dall’assessore Alberto Samonà, proprio in sinergia con il Parco Archeologico di Kamarina-Cava Ispica, ha dunque restituito alla collettività l’antico sito archeologico riaperto dopo un progetto di restauro che ne ha messo in luce tutte le peculiarità di un complesso monumentale che risale al VI secolo d.C.
Inizialmente mescolati tra il pubblico, dopo gli interventi del nuovo soprintendente Antonino De Marco, del direttore del parco Domenico Buzzone e un focus storico dell’archeologo Giovanni Di Stefano, gli artisti hanno dato vita alle proprie differenti performance. Il progetto, che unisce arte e cultura alla valorizzazione dei siti archeologici, prosegue venerdì prossimo 4 settembre al Parco archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria. Info 3293152030 o via email curvaminore@gmail.com