Le promesse di Conte a Musumeci e Martello: sarà svuotato l'hotspot di Lampedusa
Entro venerdì sarà svuotato l'hot spot di Lampedusa che accoglie migranti dieci volte più del previsto. E' la promessa del premier Giuseppe Conte al governatore siciliano Nello Musumeci e al sindaco Totò Martello nel vertice serale a Palazzo Chigi sul dossier immigrazione. Un incontro che però non ricuce totalmente il rapporto tra il premier e il presidente della Regione. Restano "diversità di vedute", spiega Musumeci. "I problemi non si affrontano con gli slogan, ma con interventi sinergici", è l'invito di Conte. Il premier ha assicurato anche aiuti economici alla comunità lampedusana: già domani in Consiglio dei ministri potrebbe esserci l'ok a un decreto ad hoc per le esenzioni fiscali dei cittadin i dell'isola. E Conte nel frattempo guarda con fiducia al nuovo governo tunisino guidato da Hichem Mechichi: "Confidiamo ci siano le premesse per intensificare i rimpatri, usando anche trasporti marittimi", ha spiegato il premier, rassicurando i suoi interlocutori che verrà anche rafforzato il pattugliamento navale delle acque internazionali. Al vertice hanno partecipato anche i ministri Roberto Gualtieri, Luigi Di Maio, Paola De Micheli, Luciana Lamorgese, Lorenzo Guerini oltre al capo della protezione civile Angelo Borrelli. E nelle prossime settimane il premier potrebbe andare di persona a Lampedusa, come spiegato dal sindaco Martello al termine dell'incontro. Non solo. Conte presto potrebbe anche recarsi in Tunisia per un bilaterale con il suo nuovo omologo. E non è escluso che il premier ponga la questione, di persona, anche a Bruxelles. "Abbiamo coinvolto la Commissione proprio per impostare soluzioni a livello Ue", ha assicurato il capo del governo. Per quanto riguarda il nodo immigrazione in generale, aggravato dall'emergenza Covid e cavalcato dall'opposizione, Lega in testa, il governo, che ha rimandato la revisione dei decreti sicurezza di Matteo Salvini a dopo il referendum e le elezioni regionali del 20 e 21 settembre, pensa all'invio di nuove navi per la quarantena, due a Lampedusa già nei prossimi giorni. Intanto sulla nave Allegra, al largo di Palermo, sono state trasbordate le persone soccorse dalla Sea Watch 4. Si tratta di 353 migranti. "Sono passate quasi 2 settimane dal nostro primo soccorso e le persone a bordo, fra cui donne e bambini, sono ormai stremate", afferma la Ong tedesca su Twitter, "siamo felici che sia stato loro assegnato un luogo sicuro, ma l'attesa è stata troppo lunga e molto dura per tutti". "Centinaia di sbarchi, anche oggi, con Forze dell'Ordine allo stremo e Lampedusa sempre più nel caos - attacca Salvini -. Denunciamo questo governo incapace e pericoloso per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e perché mette a rischio la salute dei cittadini e delle donne e uomini in divisa". Parlamentari della Lega hanno manifestato oggi davanti a Palazzo Chigi contro la politica del governo sull'immigrazione. Intanto Save The Children nel suo nuovo rapporto calcola che oltre 200 mila minori stranieri non accompagnati siano arrivati negli ultimi 5 anni in Europa per chiedere asilo e abbandonati a un destino incerto, molti dei quali senza sicurezza e protezione". Sono oltre 2 mila i minori soli sbarcati nel 2020 in Italia. Il report "Protection Beyond Reach" è stato diffuso oggi, a cinque anni dal giorno in cui il piccolo Alan Kurdi perse la vita in un naufragio di fronte alla costa turca nel tentativo di raggiungere la salvezza in Europa. (