Morte sul lavoro nella zona industriale Modica-Pozzallo: udienza preliminare
Il giudice del Tribunale di Ragusa, nell'udienza preliminare per l'incidente sul lavoro che costò la vita al 52enne Antonino Scifo, di Pozzallo, ha accolto l’istanza del legale delle parti civili di valutare se sussistano
corresponsabilità anche del proprietario del capannone dove si verificò l’infortunio. Sotto processo c’è già il datore di lavoro della vittima. I familiari della vittima, oltre al loro legale, sono assistiti da Studio3A e si sono costituiti parte civile. Il mortale infortunio avvenne il 22 novembre 2018 in contrada Fargione, nella zona industriale Modica-Pozzallo, in un capannone appena aggiudicato all’asta e su cui erano in corso lavori di ristrutturazione, tra cui la manutenzione della copertura dell’immobile. L’operaio salì sul tetto per la posa della guaina cementizia, ma all’improvviso la parte in ondulina di fibra cemento cedette e il 52enne precipitò nel vuoto, facendo un volo di oltre 10 metri che purtroppo gli risultò fatale.