Ballottaggio a Floridia, Orazio Scalorino (Pd): libertà di voto ma stop alla stagione dell'odio
Che fosse un figlio d'arte lo si sapeva, ma le sue doti di politico di razza Orazio Scalorino, già sindaco di Floridia, le ha ulteriormente dimostrate quando è salito sul palco di piazza del Popolo per sostenere la candidatura di Claudia Faraci sindaca. E come tutti i leader che si rispettano, alla vigilia del ballottaggio fa un'analisi politica attenta e responsabile. In casa Dem c'è tanto da costruire, la vecchia guardia del Pd è praticamente sparita e quei pochi radical chic di Floridia non hanno voti, nè fanno campagna elettorale. A Floridia il Partito democratico è Scalorino, al di là dei direttivi, dirigenti locali, assemblee e alchimie varie. L'ex sindaco parla a Nuovo Sud.
Il Pd ha avuto una buona affermazione, ma non arrivare al ballottaggio è da considerare una sconfitta. Ci sono responsabilità in casa Dem? O di chi?
"Personalmente non parlerei di una sconfitta. Non arrivare al ballottaggio per 60 voti, pur ottenendo un ottimo risultato, è piuttosto una questione di sfiga. La campagna elettorale è stata condotta egregiamente da Claudia Faraci, la quale, se avesse avuto un'altra settimana di tempo, avrebbe ribaltato il risultato. E poi al ballottaggio sarebbe stata un'altra storia. Ma la politica non si fa con i se. Prendiamo atto del risultato ed andiamo avanti per la nostra strada. Inoltre non sono abituato a puntare il dito contro nessuno. Piuttosto sono abituato ad assumermi personalmente le responsabilità. Ma credo sia stato fatto un ottimo lavoro di squadra".
I vostri compagni di viaggio, Articoli 1 e Repubblicani inconsistenti. Potevate farne a meno?
"Spesso in politica conta di più dei numeri il valore ideale e simbolico. Aver avuto come alleati queste forze politiche è stato importante al di là del risultato finale. E poi aggregare in politica è sempre un fattore positivo. Viviamo in una fase in cui il centro sinistra deve ritrovare le ragioni dell'unità e superare le contraddizioni che rischiano di lasciare cicatrici indelebili. Quello di Floridia è stato un esperimento che in futuro potrà essere guardato con interesse in altri comuni siciliani. Mi sento di ringraziare queste forze politiche per quello che hanno fatto".
Al Ballottaggio chi sosterrà il Pd tra Carianni e Burgio.
"Noi abbiamo già dato. Il nostro progetto politico era per Claudia Faraci sindaca. Non abbiamo partecipato a nessuna trattativa dopo il ballottaggio. Quindi ci limiteremo a svolgere il ruolo di opposizione costruttiva. Non credo ci siano le condizioni per sostenere nessuno dei due candidati. Noi come partito democratico lasceremo liberi i nostri elettori di valutare quale delle due proposte politiche e quale squadra siano più idonee per amministrare Floridia".
Quale consiglio vuole dare al futuro sindaco di Floridia?
"Credo che con questa campagna elettorale la stagione dell'odio sia stata definitivamente accantonata. L'unico consiglio che mi sento di dare è che il nuovo sindaco superi il passato, aprendo una nuova stagione di dialogo. Floridia, pur in una sana dialettica, deve ritrovare unità di intenti tra le forze politiche. Il rapporto maggioranza opposizione non dovrà condizionare il lavoro della giunta e del sindaco. Non é il momento dei contrasti tout court, ma dell'unità. E credo che ci siano le condizioni perché ciò possa avvenire. Si ha un consiglio comunale del tutto rinnovato, il terreno è fertile per costruire una nuova politica a Floridia. Ma per fare ciò il nuovo sindaco dovrà essere principalmente umile e dovrà essere dotato di qualità diplomatiche non indifferenti. Non sarà semplice".
Ed un consiglio al suo Pd che rischia di perdere quota...
"In questo momento non credo che il Pd rischi di perdere quota. Altri movimenti sono destinati all'estinzione. Il centro sinistra, di cui il pd è uno dei pilastri portanti, vive un momento di fermento e di dinamiche importanti di cambiamento. In provincia il partito democratico ha inaugurato una nuova stagione di dialogo con la società civile e con i movimenti civici. A Floridia il ruolo del pd è stato importante e fondamentale per il risultato di Claudia Faraci. Se poi a tutto ciò aggiungi che buona parte dei candidati della lista civica a sostegno della sindaca sono espressione del partito democratico, si comprende che il risultato è stato più che positivo. Questo ci consentirà di poter dire la nostra a livello provinciale e di poter affrontare con ottimismo le sfide future".
(Nella foto Orazio Scalorino con Claudia Faraci)
c.m.