Sosteniamo Floridia: al ballottaggio votate secondo la vostra coscienza
Lo strappo era inevitabile, la separazione era già nell'aria subito dopo l'esito del voto delle amministrative del 4 e 5 ottobre. La lista 'Sosteniamo Floridia - Idea Sicilia Popolari e Autonomisti' hanno deciso di tagliare il cordone ombelicale che li legava al candidato a sindaco Tano Gallitto. Ognuno per la propria strada dopo le ingenerose accuse di 'tradimento' lanciate da Gallitto agli alleati Accuse seccamente smentite dalla realtà dei fatti dicono gli esponenti della lista che ha ottenuto il 7,80%, superando la soglia si sbarramento che li porterà a un nulla di fatto, perchè non apparentatasi al ballottagio.
Ieri sera c'è stato un serrate le file in casa di 'Sosteniamo Floridia' nei locali del comitato elettorale di via Roma. Un'assemblea che ha visto, tra gli altri, la partecipazione di Enzo e Nino Di Mauro. Tony e Marianna Caccamo, Aldo Alasso, Salvo Alfano, Salvo Tinè, Giorgio e Maurizio Tardonato, Osvaldo Russo, Paolo Scimonello, Leandro Messina e tanti simpatizzanti del sodalizio. Si è fatta un'analisi dell'esito elettorale, ma soprattutto dove la compagine ha sbagliato in alcune scelte. "Non abbiamo voluto fare accordi sottobanco - dice Nino Di Mauro che si fa portavoce del gruppo - perchè vogliamo lavorare per il bene della nostra Floridia, alla luce del sole. Da parte nostra non ci sarà alcun passo indietro e saremo vigili all'azione amministrativa che porterà avanti il futuro governo cittadino. Se qualcuno sperava nella nostra disgregazione, dico soltanto che ha fatto male i conti. Noi ci siamo e continueremo ad esserci".
Per il ballottaggio, 'Sosteniamo Floridia - Idea Sicilia Popolari e Autonomisti' non si schiera. "Lasciamo alla coscienza dei nostri elettori il candidato a sindaco da votare".
(Nella foto Tony Caccamo e Nino Di Mauro)