Tre sbarchi di migranti a Lampedusa, hotspot al collasso: 1.413 ospiti
Continuano gli sbarchi a Lampedusa e gli ultimi arrivi fanno andare in collasso il suo hotspot. Tre gli approdi più recenti, con 248 migranti arrivati sull'isola dell'arcipelago delle Pelagie, fanno registrare il record di presenze nella struttura di contrada Imbriacola: 1.413 ospiti. Una cifra che ha fatto accelerare i trasferimenti sulla nave quarantena Rhapsody ormeggiata a Cala Pisana e che sono stati effettuati per l'intera giornata. A piccoli gruppi, non appena venivano acquisiti gli esiti dei tamponi rapidi anti-Covid e risultavano ultimate le procedure di identificazione, i migranti sono stati accompagnati con dei pullmini a Cala Pisana dove da due giorni è ormeggiata nave quarantena Rhapsody. Uno soltanto l'obiettivo: alleggerire, il più possibile le presenze nell'hotspot. Dopo i tre sbarchi gli arrivi si sono fermati, probabilmente per il peggioramento delle condizioni del mare. Il primo gommone, con a bordo 80 migranti fra cui 14 donne e 3 minorenni, è arrivato direttamente al molo commerciale. A bloccarli sono stati militari della guardia di finanza della Tenenza di Lampedusa. Poi, a Cala Palme, sono stati intercettati 14 tunisini, compresi quattro minorenni. Le Fiamme gialle hanno sequestrato anche il barchino di 5 metri sul quale viaggiavano. Poco dopo, a 3 miglia da Lampedusa, è stato avvistato da una motovedetta della Guardia di finanza un barcone di 14 metri con a bordo 156 migranti di varie nazionalità. Sono complessivamente 2.430 i migranti che nei primi sei giorni d'inizio novembre sono giunti a Lampedusa. In poco meno di una settimana si sono registrati diversi sbarchi e approdi direttamente sulla terraferma, come accaduto a luglio e agosto. Nello stesso arco temporale, con il coordinamento della Prefettura di Agrigento, le forze dell'ordine sono riuscite a trasferire dall'hotspot di contrada Imbriacola 1.221 persone che sono state imbarcate sulle navi quarantena o spostate in centri d'accoglienza della Sicilia. E sulle navi quarantena è intervenuto l'ufficio del Garante delle persone private della libertà segnalando che su quelle "in rada di fronte al porto di Augusta e quello di Trapani e nelle acque lampedusane ci sono in totale 948 persone migranti di cui 109 positive al Covid-19", ricordando che "queste ultime sono ospitate in aree separate e isolate della nave al fine di proteggere le altre persone". Dall'ufficio del Garante si sottolinea che "il numero delle persone presenti a bordo, presumibilmente, è destinato a salire proprio per quell'auspicato svuotamento dell'hotspot di Lampedusa".