Refezione Floridia e Rosolini, la Cgil apre una vertenza: lavoratori senza stipendi
Sono periodi duri per i settori della Filcams CGIL Siracusa che oltre al commercio, ai settori correlati al turismo, sta dovendo affrontare enormi problemi anche in ambito delle refezioni scolastiche comunali ed i suoi appalti.
Così, se da tempo la filcams cgil Siracusa con il suo segretario provinciale, Alessandro Vasquez, da tempo chiede tutela per le lavoratrici della refezione scolastica di Floridia, sospese senza retribuzione da ancor prima che intervenisse la pandemia che ha sconvolto la quotidianità di tutti, adesso si trova di fronte una vertenza ancor più complicata nel Comune di Rosolini.
"Abbiamo già richiesto ad entrambi i sindaci un incontro volto a dirimere le problematiche sorte e che rischiano di comportare gravi ricadute salariali ed occupazioni in dei territori molto fragili dal punto di vista occupazionale.
Oggi abbiamo inoltrato una richiesta di incontro al neo sindaco di Floridia, dal quale ci auspichiamo un pronto segnale di solidarietà e di impegno verso queste lavoratrici senza salario dal mese di Dicembre 2019. La scelta scellerata dell'allora Commissario, ha di fatte escluso le lavoratrici anche da qualsiasi possibilità di accesso agli strumenti straordinari messi in campo dal Governo per fronteggiare la crisi economica. Su Rosolini invece, constatiamo amaramente una situazione condotta con approssimazione che di fatto rischia di tagliare fuori il personale che fin qui aveva lavorato nella refezione scolastica, a causa dei licenziamenti fatti dall'azienda uscente quando ancora il personale era privo di sindacalizzazione. In entrambe le vertenze la società che gestisce gli appalti è la Innova spa che esortiamo ancora di più a voler concertare e trovare soluzioni che non mortifichino lavoratrici e lavoratori da sempre afferenti a questi servizi che speriamo presto possano tornare a pieno regime". Queste le dichiarazioni di Alessandro Vasquez , segretario provinciale Filcams Cgil.