Emergenza sanitaria nel Ragusano, la Lega propone "task force" di medici
Una task force per affrontare questa seconda ondata dell’emergenza covid-19 che purtroppo ha investito con maggiore forza il territorio della provincia di Ragusa rispetto agli scorsi mesi di marzo e aprile.La proposta è stata illustrata oggi all’Assessore Regionale alla Salute, Ruggero Razza, dai parlamentari nazionale e regionale, Nino Minardo e Orazio Ragusa e dal commissario provinciale della Lega a Ragusa, dott. Salvo Mallia. Una task force che lavori sotto la guida del direttore dell’asp 7 di Ragusa, Angelo Aliquò, formata dai primari dei reparti di Rianimazione, Medicina e Malattie Infettive degli ospedali “Maggiore” di Modica, “Guzzardi” di Vittoria e “Giovanni Paolo II” di Ragusa. Un lavoro di squadra per monitorare la situazione dei contagi, per porre in essere una serie di iniziative per far fronte all'emergenza sanitaria. Un lavoro concreto che pensi anche a liberare gli ospedali e dare la possibilità di riprendere le cure per altre patologie e gli interventi programmati, facendo confluire gradualmente tutto quello che riguarda il covid nelle strutture sanitarie disponibili sul territorio Ibleo come l’ospedale Maria Paternò Arezzo e l’ospedale civile di Ragusa e l’ospedale Busacca di Scicli attivando i dovuti adeguamenti in tempi rapidissimi prima che ci sia la nuova ondata di fine novembre – dicembre