Immobile torna in campo e fa gol, la Lazio vince a Crotone nel pantano
Ciro Immobile guarisce dal covid, torna in campo e risulta subito decisivo per il successo per 2-0 conquistato della Lazio all'Ezio Scida di Crotone, dove i biancocelesti non avevano mai vinto. E' la sesta sconfitta su otto gare per il Crotone, subita in un'atmosfera surreale per quanto accaduto nella notte in città a causa del nubifragio che ha allagato strade e locali causando danni ingenti. La pioggia cade a dirotto anche durante tutta la partita, rimasta a lungo in forse prima del via libera delle autorità, con il terreno di gioco al limite della praticabilità. Stroppa, senza il regista Cigarini in condizioni non perfette, perde anche il difensore Golemic proprio alla vigilia del match e schiera Cuomo al posto dello squalificato Luperto. Inzaghi ritrova, invece, Immobile, risultato negativo al tampone di controllo, e mette in campo anche Luis Alberto che era dato in forse. Lazio ultraoffensiva anche con Correa e Parolo pronto a inserirsi. Scelta premiata visto che proprio Immobile e Correa sono stati i marcatori. La Lazio fa sentire subito il suo maggiore livello qualitativo nonostante il campo allagato non permettesse il palleggio. Biancocelesti subito pericolosi proprio con Immobile che al 6' approfitta di una pozzanghera che ferma un retropassaggio verso Cordaz, ma il suo tiro da fuori area finisce fuori. Dopo un tiro di Correa centrale, è il Crotone ad avere al 12' l'occasione per andare in gol, ma il tiro di Simy, che rimbalza su una pozzanghera, finisce sul palo con Reina battuto. Al 15' la Lazio fa le prove del gol con Luis Alberto, che colpisce di testa tra due difensori rossoblu. Il pallone, però, é troppo centrale. Ci pensa invece Immobile portare in vantaggio la Lazio al 20' grazie al suo quarto gol stagionale realizzato con un tocco di testa velenoso su un traversone di Luis Alberto. Il Crotone, nonostante il terreno pesante, continua a giocare palla a terra, ma supera raramente la tre quarti avversaria. La Lazio invece va sulla palla lunga alle spalle dei difensori. Cordaz salva i suoi per due volte: la prima al 36' parando su Parolo e poi è ancora più decisivo su un colpo di testa di Fares che devia con i piedi permettendo poi a Marrone di salvare sulla linea. Nel secondo tempo il Crotone, approfittando anche del temporaneo miglioramento delle condizioni meteo, mostra il suo gioco, ma proprio nel momento migliore viene colpito da una vera e propria invenzione di Joaquìn Correa che da posizione defilata fa partire un tiro che passa sotto le gambe di Cordaz e si infila in rete dalla parte opposta. Appena dopo ricomincia a piovere e la gara di fatto si congela. Stroppa le prova tutte, inserendo anche Dragus e Riviére e spostando Messias in cabina di regia, ma l'azione dei rossoblù non si sviluppa mai per creare pericoli per Reina, mai davvero impegnato per tutti i 90 minuti di gioco.