"Diventeràbellissima" contro il ministro Boccia: attacchi scomposti e di parte
"Sentiamo il dovere di esprimere la nostra solidarietà politica e personale al Presidente Musumeci e all'Assessore Razza, in ragione di dati obiettivi e dei comportamenti del nostro governo regionale. Un governo che fa il massimo, piu' di quanto si sarebbe potuto fare, nell'ambito della realizzazione dei posti di ricovero ordinari e di Terapia intensiva, di fronte alla pandemia da Covid-19". E' quanto dichiarano in una nota congiunta i nove coordinatori provinciali di Diventera' Bellissima: Francesca Catalano (Ct), Giuseppe Alfano (Rg), Giulia Ferro (Tp), Giosue' Giardina (Me), Gaspare Marrone (Ag), Paolo Mattina (Cl), Lorena Pignato (En), Carmelo Pisano (Sr) ed Angelo Pizzuto (Pa).
"E' un dato reale - aggiungono - che i posti ci sono e sono disponibili e sufficienti: certo, se i numeri continueranno a crescere, bisognera' attivare altri posti che comunque sono gia' previsti. Le fake news dell'opposizione non possono smentire questa realta' incontrovertibile. Ci potrebbe essere- si lavora anche per questo- qualche difficolta' a fronte della problematica che vive, non la Sicilia, ma tutto il Paese. Ma si fara' fronte, come si e' fatto fronte a tutto in questi giorni, con efficienza e competenza. E con energia come ha il direttore La Rocca che ha esercitato il suo ruolo richiamando con forza le aziende sanitarie ai dovere pubblici dell'impegno e della puntualita'. Bisognera' anche reperire altre figure mediche, non generiche, ma specialistiche, debitamente abilitate in anestesia e rianimazione".
"In questo quadro - sottolineano -, e' un segnale importante quello dato dall'Assessorato regionale alla Salute che ha dato fiducia e responsabilita' agli specializzandi degli ultimi anni, che vanno ad incrementare le forze in campo nelle terapie intensive accanto a specialisti e personale infermieristico con esperienza consolidata. E' un modo per sopperire alla grave carenza di anestesisti, causata dal numero chiuso per accesso ai corsi di laurea di Medicina e- cosa ancora piu' preoccupante - per l'accesso alle specializzazioni oggi diventate insufficienti".
"La seconda riflessione che vogliamo offrire alla meditazione dei nostri concittadini, anche di fronte all'assurdita' di una mozione di censura meramente strumentale e propagandistica - aggiungono -, e' la seguente: in Sicilia non abbiamo avuto morti in attesa del ricovero all'interno di un'ambulanza, cosa che invece i telegiornali ci hanno fatto vedere in altre regioni. Il che induce a meditare quanti strumentali siano gli attacchi da parte di certa opposizione regionale e financo - il che e' incredibile - da parte del ministro delle Regioni i cui attacchi scomposti, di natura politica e di parte, contraddicono il suo ruolo istituzionale. Un fatto di inaudita gravita', che come dirigenti politici che operano nei territori, abbiamo il dovere di denunciare alla pubblica opinione".