Nave della quarantena 'Azzurra' a Pozzallo: i 232 migranti in altre regioni
Sono state completate da poco le manovre di attracco della "nave quarantena" Azzurra, giunta in rada a Pozzallo intorno alle 8 di stamane. A bordo ci sono 223 migranti che hanno completato la quarantena e sono risultati negativi a doppio tampone. La nave è partita da Lampedusa il 15 novembre per Augusta; da Augusta si è diretta a Catania per rientrare ad Augusta il 20 novembre dove è rimasta fino a stanotte quando è partita alla volta di Pozzallo. I migranti sono attesi in banchina da 7 pulman. Non si fermeranno a Pozzallo - all'hotspot ci sono circa 120 migranti parte dei quali deve ancora completare la quarantena disposta per le misure anti Covid- ma i migranti ripartiranno una volta espletate le procedure burocratiche in banchina, verso Calabria e Toscana.
I controlli medici a bordo - stanno tutti bene - sono stati eseguiti dalla Croce rossa, poi la "libera pratica" dell'autorità sanitaria marittima e in banchina assistenza di medici Asp. Prima sono state fatte scendere le donne e i bambini con i nuclei famigliari. Poi, a piccoli gruppi, tutti gli altri migranti di varie nazionalità. Ognuno di loro con una borsa che contiene tutto ciò che possiedono. Alcuni portano addosso i segni visibili di ustioni. A terra temperatura mite e sole, nonostante allerta meteo. Le donne sono 17, tre i bambini. Anche il personale Frontex al lavoro sotto le tensostrutture assieme ad alcuni interpreti, per ricostruire - per quanto connesso al loro ufficio - parte del viaggio che i migranti hanno affrontato prima di essere messi in salvo.