Difficile intervento al cuore all'ospedale 'Gravina' di Caltagirone
Un pediatra di 59 anni, Vincenzo Coco, è stato sottoposto, nei giorni scorsi, a un complesso intervento di rivascolarizzazione di un'occlusione cronica totale nell'unità di emodinamica dell'ospedale 'Gravina' di Caltagirone. "Tutto inizia lo scorso maggio - racconta il medico, dirigente della pediatria dell'ospedale di Acireale - quando mi viene diagnosticata una malattia coronarica diffusa già abbastanza avanzata, ancora compensata, ma al limite dell'occlusione totale del vaso principale. Avevo due alternative: o l'intervento tradizionale a torace aperto con impianto di bypass, o sottopormi ad una disostruzione delle coronarie per via percutanea ed angioplastica conservativa. Tecnica, quest'ultima, che necessita di una grande manualità ed esperienza da parte dell'operatore". Appresa la diagnosi e la necessità dell'intervento Coco va in un centro d'eccellenza fuori Regione, dove viene sottoposto ad angioplastica per il trattamento dell'occlusione cronica totale ma "sfortunatamente - spiega - la procedura non va a buon fine e la mia situazione resta invariata". Si profila la necessità di un nuovo intervento di disostruzione del vaso e a questo punto si rivolge all'emodinamica dell'ospedale di Caltagirone, fra i centri di riferimento siciliani per questo tipo di trattamento. "Per il sopraggiungere di sintomi - racconto Coco - mi ricovero in urgenza al 'Gravina' dove vengo sottoposto, stavolta con successo, alla procedura". L'intervento di rivascolarizzazione è stato eseguito dal responsabile dell'unità di emodinamica Daniele Giannotta, assieme al collega Sergio Monaco. Tre giorni dopo l'intervento, il paziente è stato dimesso, ora è a casa. "Sono davvero grato al dottore Giannotta e alla sua équipe per la professionalità e l'umanità - dice Coco - Durante la degenza ho apprezzato, oltre la grande professionalità dei cardiologi e degli infermieri e la competenza del personale ausiliario. La Sicilia non ha nulla da invidiare in ambito sanitario al resto d'Italia e soprattutto ad alcune regioni del Nord che si vantano di un sistema sanitario all'avanguardia, ed io stesso ne sono testimone. Nella nostra Regione si offre una buona assistenza sanitaria a tutti livelli".