Ronaldo si fa parare un calcio di rigore, la Juve frena contro l'Atalanta (1-1)
La rincorsa della Juve al primo posto trova un nuovo intoppo: contro l'Atalanta finisce 1-1, Freuler risponde al momentaneo vantaggio di Chiesa e Ronaldo fallisce un rigore, mentre Gollini fa grandi parate. Gasperini imbriglia ancora una volta i bianconeri, proprio come aveva fatto a metà luglio, e trova un pareggio importante per dare continuità al successo ottenuto contro la Fiorentina. Per Pirlo, invece, è il sesto pareggio in dodici partite: resta l'imbattibilità in campionato, ma se il Milan dovesse battere il Genoa si ritroverebbe nuovamente a sei lunghezze dalla vetta. McKennie e non Kulusevski, Chiesa e non Bernardeschi: i principali ballottaggi tra i bianconeri erano sulle fasce, il Maestro sceglie l'americano e l'ex viola classe 1997, lasciando fuori anche Ramsey. Confermata la coppia di centrali De Ligt-Bonucci e il tandem d'attacco Ronaldo-Morata, mentre Dybala parte dalla panchina e ne approfitta per una lunga chiacchierata nel pre-partita con l'amico e connazionale Gomez, escluso dall'undici titolare e pescato dalle telecamere Sky a canticchiare ironico qualche parola dell'inno Juve Nell'Atalanta di Gasperini resta fuori anche Muriel, con Pessina e Malinovskyi a supportare Zapata nel 3-4-2-1 dove Romero, di proprietà della Juve, guida il reparto arretrato. La prima occasione è per Morata e ha del clamoroso: prima è troppo altruista e serve Ronaldo, chiuso in scivolata da Djimsiti, poi tenta un colpo di tacco a porta vuota e manda fuori il pallone. Dopo 27 minuti Pirlo perde Arthur, uscito a fatica sulle proprie gambe per far posto a Rabiot, ma è Chiesa a sbloccare la sfida, trovando il jolly sotto l'incrocio dal limite dell'area. E' l'episodio che scuote l'Atalanta, ma Zapata e Malinovskyi vanno a sbattere contro Szczesny. Nella ripresa, Gasperini rilancia Gomez, con Freuler che gli lascia la fascia di capitano, e al 57' gli orobici pareggiano: proprio lo svizzero imita Chiesa, anche se la sua conclusione è più potente e termina in rete dopo aver battuto contro la traversa. Pochi minuti, però, Ronaldo ha sui piedi il pallone del nuovo vantaggio: Doveri fischia il rigore sul contatto tra Hateboer e l'ex viola, Gollini ipnotizza il portoghese dal dischetto. E da quel momento comincia lo show del portiere nerazzurro, protagonista poco dopo di un altro intervento super su Morata. Dall'altra parte, invece, Szczesny si supera per intercettare il colpo di testa di Romero. Pirlo mette dentro Dybala soltanto a sei minuti dalla fine, ma è troppo tardi: l'1-1 non si sblocca più, il Milan rischia di allungare nuovamente a +6. Le ultime sfide del 2020, con la trasferta di Parma sabato sera e la Fiorentina martedì allo Stadium, non permettono altri passi falsi.