La piena del Tevere non ferma il tradizionale tuffo di Capodanno
Anche quest'anno non potevano mancare i tradizionali tuffi nel Tevere dal ponte Cavour di Roma. "Speriamo di onorare questa tradizione Siamo qui per augurare un buon anno a Roma e chiediamo un po’ di serenità dopo la strage che c’è stata. Anche io ho perso un fratello quest’anno. Questo tuffo è dedicato a lui e alle persone che non ci sono più”, ha detto "Mister Ok" Maurizio Palmulli prima di tuffarsi come ogni primo gennaio - è la trentatreesima volta - per augurare un buon anno a tutti, nonostante la pioggia e la piena del Tevere. Dopo di lui gli amici Marco Fois, Simone Caravella, Walter Schirra. Ad assisterli, la Polizia di Stato e i Vigili del Fuoco affinché tutto si svolgesse in sicurezza.