Covid, il sindaco di Palermo al governo: dichiarare la Sicilia "zona rossa"
"Siamo di fronte al dilagare dell'epidemia, spinto anche da comportamenti irresponsabili di tanti. Oggi si e' registrato un ulteriore aumento dei contagi e, fatto ancor piu' preoccupante, un indice di positivita' che sfiora il 20%, con gli ospedali e i Pronto soccorso prossimi alla saturazione.
Prima che sia troppo tardi, prima che si contino in Sicilia migliaia di morti, torno a chiedere al Governo nazionale di dichiarare la nostra regione Zona Rossa, individuando le necessarie misure per sostenere economicamente chi sara' inevitabilmente danneggiato.
In attesa che questo avvenga, chiedo al Presidente Musumeci di provvedere a dichiarare Zone Rosse tutti i capoluoghi, che sono quelli piu' esposti, come dimostrano i dati di Catania, Messina, Palermo e Siracusa." Lo dice il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, presidente dell'Anci Sicilia.
"Con i Pronto soccorso della città ormai al collasso (al Cervello sovraffollamento al 250% e a Villa Sofia 170%), con i contagi fuori controllo dentro e fuori il sistema sanitario, non dichiarare Palermo, se non tutta la Sicilia Zona Rossa è un atto criminale che rischia di provocare una catastrofe con centinaia di morti - afferma la deputata all'Ars, Marianna Caronia - Comprendo perfettamente chi teme un nuovo lockdown e il blocco dell'economia, ma la responsabilità della politica è quella di assumere decisioni, anche difficili.
In questo momento la priorità non può che essere quella di salvare vite umane, trovando ovunque le risorse necessarie a garantire a tutti un sostentamento che permetta di interrompere ogni attività non indispensabile."