Governo, il M5s compatto con Conte: l'Udc si sfila
l premier Conte lavora al discorso alle Camere, ma al momento resta difficile per il Governo raggiungere quota 161 al Senato. Il M5s compatto con il premier: 'Nessun riavvicinamento con Renzi'.
L'Udc si sfila: "Non ci prestiamo a giochi di palazzo e stiamo nel Centrodestra. I nostri valori non sono in vendita". Il leader iv scommette sul fallimento dell'operazione responsabili e sul ruolo di Italia viva: "Al Senato i 18 senatori saranno decisivi visto che la maggioranza al momento è tra 150 e 152. Non rispondiamo alle provocazioni e lavoriamo sui contenuti". E il Pd: 'Il prezzo della crisi è immenso, in Aula ciascuno si assuma la responsabilità'. Botta e risposta fra Carlo Calenda e Clemente Mastella per una telefonata in cui avrebbero parlato dell'appoggio di Azione al governo di Giuseppe Conte in cambio della candidatura di Calenda a sindaco di Roma.
"Sono molto fiero di come stiamo lavorando. Noi siamo sui contenuti e ogni giorno che passa diventa più chiaro che la verità vince sulle veline del Palazzo. Al Senato i 18 senatori saranno decisivi visto che la maggioranza al momento è tra 150 e 152. Non rispondiamo alle provocazioni e lavoriamo sui contenuti", afferma Matteo Renzi all'assemblea dei parlamentari Iv che tornerà a riunirsi nuovamente domani sera. Ma si registrano le prime crepe all'interno di Italia viva.