Il dissidente Navalny torna in Russia: condannato a 30 giorni di carcere
Il dissidente Alexey Navalny è tornato in Russia dopo 5 mesi in Germania dove era stato curato per un sospetto avvelenamento ed è stato arrestato e condannato a 30 giorni di carcere. Il 29 gennaio dovrebbe tenersi l'udienza sulla commutazione in pena effettiva dei 3 anni e 6 mesi di reclusione comminati a Navalny nell'ambito del processo Yves Rocher (pena sinora sospesa in virtù della condizionale). Appelli per la liberazione arrivano dall'Onu, da Biden e dall'Ue, appello di Navalny ai sostenitori, sul suo canale social: "Scendete in piazza per il vostro futuro. Non abbiate paura". I suoi collaboratori stanno organizzando "grandi comizi" in tutto il paese per il 23 gennaio