Governo, Musumeci: esecutivo per Italia fuori dal tunnel covid e poi al voto
"Da uomo delle istituzioni faccio il tifo per un governo nazionale che sappia affrontare le sfide di questa straordinaria emergenza e mostrare attenzione verso le esigenze della mia regione". Cosi' il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, in una intervista al quotidiano 'La Sicilia', parlando della formazione del governo Draghi. "Se dovesse riuscire nella sua impresa, al presidente Draghi non chiederemo certo elemosine e reddito di cittadinanza - aggiunge il governatore -. Dal nuovo governo ci aspettiamo interventi coraggiosi per mettere la Sicilia e il Mezzogiorno d'Italia nelle condizioni di crescere e diventare competitivi non solo nel contesto nazionale ma soprattutto nella macroarea del Mediterraneo. La mia regione ha bisogno di infrastrutture materiale e immateriali". Il governatore siciliano ricorda che Draghi, "proprio perche' economista di indubbio valore, sa che il 'sistema-Italia vince solo se si supera il dualismo Nord-Sud". E tornando sulla formazione del nuovo governo Musumeci evidenzia che "quando un Parlamento non riesce piu' a esprimere un governo, la strada da imboccare e' il ricorso alle urne". "Ma se ci si trova in una condizione straordinaria, nel pieno di una drammatica pandemia che ne impedirebbe il normale svolgimento - ancora il governatore -, resta solo una soluzione: dar vita a un governo di emergenza nazionale, che superi la logica delle geografie delle coalizioni e conduca la nazione fuori dal tunnel, per poi restituire la parola al popolo".