Il Catania fallisce un rigore in pieno recupero: contro il Bari finisce in parità ( 1 - 1 )
Il Catania deve recitare il mea culpa per non avere raccolto il massimo nella gara odierna contgro il Bari. Al Massimino è finita 1 a 1, ma al terzo minuto di recupero gli etnei di Raffaele, hanno sbagliato un calcio di rigore. E' stata tuttavia una bella partita con continui capovolgimenti di fronte.
Sono gli ospiti che aprono le marcature: è il 35' cross dalla sinistra di Sarzi Puttini, Cianci prolunga di testa mandando la palla ad infilarsi nell'angolo più lontano della porta avversaria.
Il secondo tempo si apre con una protesta del Catania che al 54' protestano per un penalty non concesso. C'è un contatto in area di rigore ospite tra Sabbione e Di Piazza. Il match si riscalda e nel giro dei sei minuti i biancorossi incassano due gialli: prima Cianci per fallo su Pinto e subito dopo (60') Bianco per fallo su Sarao. Al 64' arriva il gol del pareggio del Catania: cross dalla sinistra di Russotto, Sarao svetta e batte Frattali.
Ma è nel finale che si gioca il tutto e per tutto. Due minuti dopo l'extratime di sei minuti concesso dal direttore dei gara, al Catania si prospetta l'occasione della vittoria: un fallaccio di Perrotta si trasforma in rigore. Prima del tiro dal dischetto, Bianco (Bari) viene espulso per doppia ammonizione.
Dall'Oglio, però, non riesce a trasformare grazie a un miracolo di Frattali che devia la palla in calcio d'angolo. Il match si chiude in parità 1-1