I badanti di Siracusa storditi e uccisi a colpi di pistola: poi sotterrati
Sarebbero stati uccisi con due colpi di pistola, come se fossero stati giustiziati. E' quanto emerge dall'autopsia sui resti di Alessandro Sabatino, 40 anni, e Luigi Cerreto, di 23, i due badanti scomparsi il 12 maggio del 2014 dalla villa di Tivoli Siracusa dove assistevano un anziano. I primi risultati dell'esame autoptico sono stati anticipati dalla trasmissione di Rai3 "Chi l'ha visto?" che si è occupata della vicenda. Gli esami tossicologici chiariranno se prima di essere uccisi i due siano stati storditi con del sonnifero, e quindi erano sdraiati perché addormentati, oppure se siano stati fatti inginocchiare.
L'Uso del sonnifero non si può escludere e sarebbe stato un modus operandi del ristoratore che nel 2017 offrì un caffè adulterao al titolare di un rifornimento di carburanti di benzina per non pagare il pieno di nafta nella sua auto ed il riempimento di due bidoni.
Gli inquirenti hanno arrestato con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere il ristoratore Giampiero Riccioli, 50 anni, figlio dell'anziano accudito dai due badanti con i quali aveva avuto una serie di scontri perchè avrebbe maltrattato il padre. I resti delle due vittime sono stati recuperati il 18 febbraio scorso dagli investigatori della squadra mobile in un pozzo della villa dell'indagato.
I due badanti campani dopo la loro tragica fine sarebbero stati sepolti all'interno del recinto della villa di Riccioli.