Trovato cadavere in casa morto da 10 giorni: è giallo a Rosolini
Da qualche giorno i vicini di casa sentivano cattivi odori uscire da un appartamento al primo piano di via Curtatone a Rosolini e si sono insospettiti anche perchè il pensionato che via abitava non si era visto in giro nel quartiere. Ieri pomeriggio hanno chiesto l'intervento dei carabinieri per entrare nell'abitazione e quando i militari sono entrati si sono trovati di fronte ad una scena agghiacciante: un cadavere nudo sul pavimento tra il vano della cucina ed il bagno, già in avanzato stato di composizione. La vittima è Giuseppe Cannata, 76 anni, di Rosolini. In passato aveva lavorato nel nord Italia. I carabinieri della stazione di Rosolini hanno informato il pm di turno a Siracusa ed il corpo della vittima è stato trasferito nell'obitorio del cimitero del paese. Non è escluso che nelle prossime ora la Procura di Siracusa disponga l'autopsia per stabilire le cause del decesso.
Secondo quanto si apprende, il pensionato viveva da solo per sua libera scelta ed a Rosolini non aveva rapporti neppure con i suoi parenti più stretti. Lo definiscono un soggetto solitario, tant'è che per evitare eventuali intrusioni nel suo appartamento, aveva pure sostituito la serratura. Da tantissimi anni si era separato dalla moglie ed ha tre figli, con i quali non aveva più contatti da tempo. I parenti che vivono a Rosolini smentiscono categoricamente che il pensionato sia stato abbandonato. Il fatto di chiudersi in sè era stata una sua libera scelta. Secondo un'ispezione cadaverica sul pensionato effettuata dal medico legale, il decesso risalirebbe ad una decina di giorni. Adesso quello che bisognerà accertare sono le cause. Tante le ipotesi: o che Giuseppe Cannata dopo avere fatto la doccia sia scivolato sbattendo la testa, oppure sarebbe stato colto da malore. Cannata era diabetico. Non si possono però escludere altre ipotesi investigative. Al momento la tragedia che si è consumata in via Curtatone rimane un giallo.